27.4.09

In carozza!

"Per fare arrivare i treni in orario però, se vogliamo... mica c'era bisogno di farlo capo del governo. Bastava farlo capostazione e i treni arrivavano uguale..."

Massimo Troisi - Le vie del Signore sono finite

20.4.09

"Questa non è la destra, questo è il manganello: gli italiani non sanno andare a destra senza finire nel manganello; era Mussolini che non sopportava la satira, ma queste parole, “ripuliremo la stalla” al signor Gianfranco Fini chi gliele ispira? Siamo di nuovo allo stesso: la lotta contro la satira che parte da Fini, che dichiara indecente la trasmissione di Santoro e Berlusconi che gli va dietro e i vertici della RAI che eseguono. Berlusconi non delude mai: quando ti aspetti che dica una scempiaggine la dice, ha l’allergia alla verità, ha una voluttuaria e voluttuosa propensione alle menzogne, chiagne e fotte dicono a Napoli dei tipi come lui e si prepara a farlo per cinque anni.
L’Italia berlusconiana è la peggiore delle Italie che ho mai visto per volgarità e bassezza. Il berlusconismo è la feccia che risale il pozzo, gli italiani devono vedere chi è questo signore: Berlusconi è una malattia che si cura soltanto con il vaccino, con una bella iniezione di Berlusconi a Palazzo Chigi, al Quirinale, al Vaticano, dove vuole, soltanto dopo saremo immuni!"


Indro Montanelli
Fucecchio, 22 aprile 1909 – Milano, 22 luglio 2001



"Così la conoscenza del male e del bene - la storia, che non è lieta né innocente - si trova sempre di fronte a questa spietata smemoratezza
di chi vive, alla sua sovrana umiltà."

Pier Paolo Pasolini - Comizi d'amore

12.4.09

Jesus died for somebody's sins but not mine

Brasile - Stuprata dal patrigno e incinta di due gemelli, abortisce a nove anni.
Tutte le persone che hanno partecipato all'aborto, compresa la madre della bambina, sono state scomunicate dalla Chiesa cattolica brasiliana.



"I sacerdoti possono aver successo fintanto che la minaccia del fuoco dell'inferno conserva la sua efficacia, ma ora soltanto una minoranza della popolazione prende sul serio questa minaccia. E, decaduta questa, non vi è minaccia sufficientemente efficace per agire come freno al comportamento individuale in una questione così essenzialmente privata."

Bertrand Russell - La conquista della felicità


"La santa violenza sui rozzi cuori il clero
calca, rozzo, e li asserva a un’infanzia
feroce nel feudo provinciale l’Impero
da Iddio imposto: e il popolo canta."

Pier Paolo Pasolini - Il canto popolare

9.4.09

"- Ciccio, tu mi sei amico?
- Certo, signore.
- Ma guarda che l'amicizia è un impegno serio, eh?
- Sarebbe?
- Lo sai cos'è un amico? E' un uomo che ti conosce a fondo e nonostante ciò ti vuole bene."

Profumo di donna - Dino Risi, 1974

7.4.09

God bless America My home sweet home

Non so se Eastwood ami l'America. E francamente me ne infischio, come citava un poco ispirato Molleggiato - "il più grande interprete in lingua italiana" stando all'avvocato Conte da Asti;
"uno che dovrebbe cantare e basta" stando a un prudente amico mio.
Ma sto divagando, perdio!
Dicevo, chi se ne frega se il vecchio Clint ama l'America.
Certo, la conosce quell'America che racconta.
Un posto di frontiera, Winchester o Uzi che siano.
Almeno, a saperla guardare in faccia.
Sennò ci sono sempre i residential suburbs e i SUV fabbricati dagli yellow men.

6.4.09

"Avevano il ghigno, chi timido e chi volgare, dei giovani di provincia. Tutti dicevano 'sovente' invece di 'spesso', e la loro condizione gli pareva
la più naturale delle condizioni possibili. Le abitudini rendevano tutto il resto del mondo estraneo. L'intesa che c'era tra loro, peraltro, li rendeva a loro volta estranei a chi avesse il minimo sospetto che ciò che tale intesa fissava, non fosse l'assoluto. Ed era questo sospetto che aveva sempre avuto per tutta la vita Carlo. Cosa che non era sfuggita agli altri, che avevano subito infilato nella fessura, apertasi nella coscienza del sensibile amico, il coltello della loro naturale ferocia, e l'avevano allargata.
Le loro abitudini, che facevano di loro esemplari così naturali di una qualità di vita identificata con l'unica verità, erano ben note a Carlo:
e la conoscenza di esse le trasformava. Appunto perché le vedeva nella loro totalità e complessità, fino alle lontane radici, esse apparivano a Carlo precarie e instabili: come tutte le forme di vita da cui essi si consideravano al riparo. Visto da un estraneo il loro codice poteva parere inattaccabile, ben radicato nell'esistenza; visto da un competente, coinvolto in esso, appariva come una ragnatela dipinta su un velo."

Petrolio - Pier Paolo Pasolini