13.7.15

Magna magna Grecia. (Ovvero, nun c’è trippa pel compagno Trippas!)

Niente di nuovo sotto il sole – di un’alba che si profila, ahimè, sempre più dorata… Concluso l’ennesimo atto da tragediografi dell’ultima ora. Non credo serva aspettare ulteriori Godot ex machina onde poter concludere che, come ci van ripetendo dall’età di Pericle in poi, le bugie dei padri (della Patria e dell’Europa) finiscono sempre in culo ai figli (dei referendum e della moneta unica), per quanto questi ultimi stringano in extremis le loro implumi chiappette.   
Non mi resta che prendere idealmente sottobraccio i cugini Achei (sulla via del tramonto è meglio sorreggersi a vicenda), stirpe che nel mio piccolo vorrei pure rassicurare… Il 730 l’ho consegnato in tempo, miei cari! Dunque, per oggi, non dovrebbe mancarvi il pane – sempreché quei cravattari nordici siano satolli come pare…