31.12.07

Per reggere il superalcolico ci vuole il fisico

Dì un po'.. Secondo te dove lo festeggia il capodanno Toninho Cerezo? Per me dorme, perchè è un professionista.

Vacanze di Natale -
Carlo Vanzina, 1983

30.12.07

Con quella faccia un po' così..


- 'O sai come se dice a Roma? Come magni, cachi.
- Sì, ma come cachi male!


Roma
- Federico Fellini, 1972

29.12.07

Sussidiario illustrato della giovinezza


Questo è il guaio con le ragazze.
Ogni volta che fanno una cosa carina,
anche se a guardarle non valgono niente
o se sono un po' stupide,
finisce che quasi te ne innamori.


The Catcher in the Rye - J. D. Salinger, 1951

24.12.07

E anche questo Natale...

La saggezza dell'Avv. Covelli...

20.12.07

Riflessioni di fine anno


"Se escludi il cibo, tutto è epifenomeno. Come dice l'Ecclesiaste:
vanitas vanitatum... Mangia! E mangia, troia!
"

(Michel ne La grande abbuffata - Marco Ferreri, 1973)

18.12.07

A parole nostre

Incidenti sul lavoro, ancora lutti Cinque morti, uno alla Fiat di Melfi - cronaca - Repubblica.it

- Ecco, noi del reparto.. che è un ambientino leggermente diverso da questo..
Ci siamo, come dire.. Posso esprimermi con parole mie?

- Certo.
- Ci siamo rotti il cazzo!

Renato Pozzetto,
La patata bollente

17.12.07

Comprereste un'auto usata da quest'uomo?


Da una recente intercettazione ambientale messengeriana:

- Ora', noto con piacere che hai ripetuto
il tuo classico numero!

- In che senso?
- Eh, in che senso... E' il secondo blog che mi chiudi!
- Perchè, non si apre?






(Ed il pensiero non potè che volare agli antichi "corni" del vertice Ue...)

- 'A Orlo, ormai il tuo Presidente Operaio sta alla frutta!
- Perchè, che ha fatto?

12.12.07

L'Italia del 12 dicembre



"Io so. Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere).

Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.
Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.
Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di golpes, sia i neofascisti autori materiali delle prime stragi, sia, infine, gli "ignoti" autori materiali delle stragi più recenti.

Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969), e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974).

Io so i nomi del gruppo di potenti che, con l'aiuto della Cia (e in second'ordine dei colonnelli greci e della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il 1968, e, in seguito, sempre con l'aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del referendum.
Io so i nomi di coloro che, tra una messa e l'altra, hanno dato le disposizioni e assicurato la protezione politica a vecchi generali (per tenere in piedi, di riserva, l'organizzazione di un potenziale colpo di Stato), a giovani neofascisti, anzi neonazisti (per creare in concreto la tensione anticomunista) e infine ai criminali comuni, fino a questo momento, e forse per sempre, senza nome (per creare la successiva tensione antifascista).
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quel generale della Forestale che operava, alquanto operettisticamente, a Città Ducale (mentre i boschi bruciavano), o a dei personaggi grigi e puramente organizzativi come il generale Miceli.
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste e ai malfattori comuni, siciliani o no, che si sono messi a disposizione, come killers e sicari.
Io so tutti questi nomi e so tutti questi fatti (attentati alle istituzioni e stragi) di cui si sono resi colpevoli.
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che rimette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà, la follia e il mistero.
Tutto ciò fa parte del mio mestiere e dell'istinto del mio mestiere. Credo che sia difficile che il "progetto di romanzo" sia sbagliato, che non abbia cioè attinenza con la realtà, e che i suoi riferimenti a fatti e persone reali siano inesatti. Credo inoltre che molti altri intellettuali e romanzieri sappiano ciò che so io in quanto intellettuale e romanziere. Perché la ricostruzione della verità a proposito di ciò che è successo in Italia dopo il 1968 non è poi così difficile."

Il romanzo delle stragi
, Pier Paolo Pasolini

10.12.07

Chi l'ha visto?


An Orangelo is a hybrid citrus fruit believed to have originated in Puerto Rico.
The fruit, a cross between a grapefruit and an orange, had spontaneously appeared in the shade-providing trees grown on coffee plantations in the Puerto Rican highlands.