7.4.09

God bless America My home sweet home

Non so se Eastwood ami l'America. E francamente me ne infischio, come citava un poco ispirato Molleggiato - "il più grande interprete in lingua italiana" stando all'avvocato Conte da Asti;
"uno che dovrebbe cantare e basta" stando a un prudente amico mio.
Ma sto divagando, perdio!
Dicevo, chi se ne frega se il vecchio Clint ama l'America.
Certo, la conosce quell'America che racconta.
Un posto di frontiera, Winchester o Uzi che siano.
Almeno, a saperla guardare in faccia.
Sennò ci sono sempre i residential suburbs e i SUV fabbricati dagli yellow men.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

Perche non:)