30.5.12

MAIA... DESNUDA


Irredimibili starlette
d'infaticabile affanno costrette
tra la capitalizzazione
delle vostre grazie
e una scaltra purificazione
- in forgiate verginità
che d'ani di porno imbiancati
tradiscono la credibilità.

Al vostro isterico ripararvi
tra lise trasparenze concettuali
di “nudi artistici” mai volgari
ricordo che l'arte vera,
ben altro dalla passeggera
ereditaria procacità
d'ogni vostra inutilità,
un giusto prezzo mai avrà.

Così può e deve darsi ogni giorno,
per pochi soldi e troppe ore,
nella minaccia della notte
come nel disprezzo del sole,
dai margini di strade
a scorrimento veloce
sin dentro macchine
che di un tramonto
non conobbero mai la voce.



Ad ogni Francesca Inaudi,
e la sua disciplinata ubiquità
da uno Strehler nel suo Piccolo
ad un camionista nel suo incunabolo

Nessun commento: