16.11.11

PICCOLI MATTINI SENZA IMPORTANZA

Centro per l'impiego.
Come sugli autobus, nei discount, nelle Asl,
le sole facce non vecchie, non ostentatamente estranee
nella loro vergogna mal dissimulata,
sembrano facce non italiane.
E forse lo sono...
forse perché hanno ancora troppa fame?
Centro per l'impiego.
Dove incontrarti,
così caparbiamente familiare, ormai,
a queste vetrate mai aperte,
questi corridoi prefabbricati,
questi marci, curvi, italiani impiegati.
Dove incontrare te,
già vent'anni fa così invidiata,
solo dieci anni fa così amata,
così impietosa, questa vecchiaia ti ha ingannata.
E non saper che dire,
come prolungare, riempire
questa nostra cordialità impacciata,
di voci troppo alte, parole troppo concitate
perché resti qualcosa oltre al silenzio sterile 
di una reciproca pena.
Ma in fondo tra noi
cosa c'era mai, allora,
da dire, cosa c'è qui, ancora,
di non detto; cosa c'é
e se mai, cos'é?

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