UNA NOTTE COME QUESTA
Che l'oggi restasse oggi senza domani.
O che domani potesse tendere all'infinito.
Vorrei – Guccini
Poter scrivere, vivere, solo una notte, una notte come questa:
in cui alzare gli occhi stremati dalla solitudine della pagina e riempirli di un viso che scaccia via per sempre l'idea infantile di Dio, perché ha in sé tutto il mistero del creato: il viso sconosciuto di una ragazza che dorme qui accanto.
In quei suoi occhi chiusi, nei suoi sogni cui è abbandonata, è sogno inconsapevole, innocente, di questi occhi:
i miei occhi, che non conoscono il suo nome, e lo sognano, una notte come questa, primo nome,
prima luce di ogni loro giorno.
In quei suoi occhi chiusi, nei suoi sogni cui è abbandonata, è sogno inconsapevole, innocente, di questi occhi:
i miei occhi, che non conoscono il suo nome, e lo sognano, una notte come questa, primo nome,
prima luce di ogni loro giorno.
3 commenti:
pare sia appena uscita, "stilata dalla bibbia della musica britannica, NME", la classifica delle migliori cover.
Secondo loro vincono i muse con "Feeling good" di Nina Simone. Non male, sì, ma secondo me vince jeff.
cy
beh, con tutto il rispetto per i muse, che a me piacciono anche, ci sono ben altre cover che una bibbia della musica dovrebbe prendere in considerazione, a partire da Jeff, passando, ad esempio, per i nirvana.
insomma, come dicono i blogghers, quoto.
rbl
"Uno dei miei sogni: una caciottina fatta col latte materno. Caglio umano..."
(Quasi superfluo menzionare la fonte)
Sor antropologo (tra una settimana Lévi-Strauss mi fa una pippa)
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