31.5.10

Niente messa niente castagnata

E cosa racconteremo ai figli che non avremo di questi cazzo di anni zero?

Vasco Brondi


Le alte sfere porporate ci rassicurano: per i pedofili inferno più infernale.
A parte l'impagabile merito di averci finalmente svelato dove imparò l'arte - senza, ahimè, metterla da parte - il giovin Silvio Berlusconi, mi sento assai più lieto anche per i figli che non avrò, casomai dimenticassi la pillola o le orazioni proprio in quei giorni lì, e mi venisse poi in mente di affidarli alle premurose cure del catechismo o delle rigogliose colonie estive che già tanto contribuirono alla fioritura dei miei istinti suicidi.
Infine, se la fede non è un'opinione e la rivoluzione non un pranzo di gala (che ostia c'entra? C'entra, perdio...), si rafforza pure la valenza metafisica di quell'adagio così politicamente ineducato: anche i razzisti vanno in paradiso. Quello dei negri.


L'inferno dei viventi, non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, è l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme."

Italo Calvino - Le città invisibili

2 commenti:

Anonimo ha detto...

allora buon rinnovamento sorvì!
che gli ubriachi rimasti siano con te.

saluti da un cy che sta andando di corsa a portare l'iscrizione a don egidio giù in parocchia.

Anonimo ha detto...

Obrigado Cirè, per l'auspicio ma in primis per l'ubriachezza che indossi sempre come una coda di vecchia volpe! Però vedi di fustigarmi i costumi (e anche altro, se credi) di certe signorine pittate come delle sciantose!

Sor (come si salta il fosso?)