27.5.10

'Il vecchio Dean è partito' pensai, e ad alta voce dissi: 'Gli andrà bene'.
E via ce ne andammo al triste e svogliato concerto per il quale non sentivo il minimo desiderio e per tutto il tempo non feci altro che pensare a Dean e a come s'era rimesso in treno per farsi oltre cinquemila chilometri su quell'orribile terra e comunque non seppi mai perché fosse venuto, se non per vedere me.

Jack Kerouac - Sulla strada


Voleva partire. Mai ci eravamo piegati a sacrificare alla mostruosa assurda ragione e ci lasciammo stringendoci semplicemente la mano:
in quel breve gesto noi ci lasciammo, senza accorgercene ci lasciammo: così puri come due iddii noi liberi liberamente ci abbandonammo all'irreparabile.

Dino Campana - L'incontro di Regolo, Canti Orfici


3 commenti:

Anonimo ha detto...

beh, se mi citi ti-jean, non posso esimermi dal commentare.
anzi, dal citare:

Ora non avevo più nessuno da chiamare a Marsiglia. Certo, rimanevano diverse persone a cui volevo bene, come Didier Perez e qualcun altro.
Ma nessuno a cui potevo dire: "Ti ricordi...". L'amicizia era questo, una serie di ricordi comuni da mettere in tavola insieme a una bella spigola grigliata coi finocchi. Solo il "ti ricordi" permette di confidare la propria vita più intima, quei pezzi di sé dove spesso regna la confusione.


Izzo, Solea

cy

Anonimo ha detto...

e comunque ascoltando john denver non posso non pensare al roma-juventus in diretta dalla valle della morte...

Anonimo ha detto...

Proprio qua ti volevo, caro il mio Cirello gianduiotto!
E mentre il nostro bus punta come una spada verso gli Stati del sud... io alla luce dell'evidente folgorazione operatati dal buon Jean Claude oriundo, non posso che proporre quanto prima un brindisi a pastis (ce l'avrà il sior Nicola?) O al limite un pellegrinaggio in quel di Marsiglia. Tanto il biglietto te lo paghi con lo scudetto che c'avete fregato tre anni fa, no?! (Eh, magari, mi dirai tu...)

Sor imparzialissimo