Il fatto è che si cambia. Sarà banale ma personalmente spesso è stato più rimosso che acquisito.
Si cambia, anima e sede: molti degli ubriachi compagni di questo viaggio iniziato tre anni fa
sono ormai in un qualche altrove, un qualche per sempre.
E gli auguro non valga il gucciniano non cambiano. Che bevano di più, magari.
Ma che sia sempre itinerante la sbronza di vita. 
Non importa dove, ma dobbiamo andare. 
E alzare il bicchiere.
Il bello della zingarata è proprio questo: la libertà, l'estro, il  desiderio. 
Come l'amore: nasce quando nasce e quando non c'è più è  inutile insistere, non c'è più. 

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