28.5.10

Il fatto è che si cambia. Sarà banale ma personalmente spesso è stato più rimosso che acquisito.
Si cambia, anima e sede: molti degli ubriachi compagni di questo viaggio iniziato tre anni fa
sono ormai in un qualche altrove, un qualche per sempre.
E gli auguro non valga il gucciniano non cambiano. Che bevano di più, magari.
Ma che sia sempre itinerante la sbronza di vita.
Non importa dove, ma dobbiamo andare.
E alzare il bicchiere.


Il bello della zingarata è proprio questo: la libertà, l'estro, il desiderio. 
Come l'amore: nasce quando nasce e quando non c'è più è inutile insistere, non c'è più.

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