24.3.09

Questa amarissima Peroni...


"T'aggio vuluto bene a te... Tu mm'he vuluto bene a me...
Mo nun ce amammo cchiù ma e vvote tu, distrattamente, pienze a me"

Reginella - Roberto Murolo



"Portami a Serrone... a bere uno di quei litri antichi..."


Giovanni Montopoli, in arte Montelli




Rompo il mio
otium ciceroniano giusto per rendere partecipe qualche sparuto navigante sintonizzato di una novella amara quanto una Peroni calda. E proprio di Peroni si tratta - o Nastro... che non si è ben capito perché la Peroni negli ultimi tempi latitasse in quei bucolici eremi dell'alto francavillese ("...è 'na conche!", Ipse dixit) più d'una Iva Zanicchi a Bruxelles - Comunque, il dato nudo e crudo (e pure un po' peloso, se vogliamo) è questo: la bottiglia da 66 cl presso il bar ricevitoria tabaccheria Serrone di Paolini Nicola contrada Castelvecchio, Francavilla (per i forestieri) passa da 2 a 2.40 euri ("perché era un po' che stavamo fermi..." pare essere stata la bofonchiata replica del dinamico duo "& figli"). A onor di cronaca la nuova non è di primissima mano, ma le fonti sono più che attendibili, vuoi per le decennali frequentazioni vuoi per l'occhio critico (e clinico) nella (anch'essa amara) fase dello scontrino fiscale (sempre emesso, va detto). Personalmente dubito di recarmi a breve in loco onde toccare con mano. Preferisco ricordarlo così, come l'amore che secondo il dott. Perozzi, giornalista "dura finchè dura
e quando 'un c'è più... è inutile insistere: 'un c'è più."


P.S.

Il Mono pioniere della "cabrieliana" Cisterna si conferma sempre più enfant prodige della tazza locale.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

e va bo'. eccoci qua. mfff...

Anonimo ha detto...

se non erro fu il medesimo enfant prodige a diffondere leggende su un bar senza neppure le mattonelle sul pavimento, disperso tra le colline francavillesi, che offriva ai viandanti la 0,2 a 1000 lire. che poi chi abbia mai preso una 0,2 al serrone vorrei proprio saperlo. fatto sta che all'inizio stentavo, e non solo io, a crederci, conoscendo anche la capacità di, come dire, enfatizzare gli eventi narrati, che l'enfant della tazza economica e saporita (perché non perfettamente disinfettata), non ancora rivelatosi tale, soleva soleva sfoggiare nei sabati itineranti.
io però, novello san tommaso, vorrò al mio prossimo ritorno toccare con mano il nuovo listino, e prenoto la presenza dei lettori di questa sin da ora.
male che vada sarà un addio.

rbl

Anonimo ha detto...

mò che acchiappo gianni, o lucio...che poi quello simpatico qual'è? lucio? oppure lucio è il figlio leggittimo di nicola.

tasterò con gola il rincaro del prezzo, non escludendo di dire la mia a fine serata...e in quel caso, dopo aver detto la mia, forse si potrà parlare di addio...ma in quel caso sarà un addio forzato.

il mono rimane uno che la sa lunga.

un montelli affranto...che se non si fosse cancellato da facebook, l'avrebbe fatto in seguito a questa notizia.

padre, perchè mi hai abbandonato.

Anonimo ha detto...

sorvì, notavo come dalla tua formidabile pagina siano scomparse quelle fotine che tanto ci piacevano, lo stacco di testa del valdo su tutte.

esigo spiegazioni,
un utente orfano

Anonimo ha detto...

e comunque a giudicare dalla faccia del valdo, direi che la foto del post sia stata scattata a fine serata, poco prima dell'amaro amichevole.
aaaaaaah, l'amaro amichevole...

Anonimo ha detto...

Eeeeee ho appreso la notizia giusto adesso, ma serrone non doveva rientrare nel progetto anti-crisi di Obama?
invece di abbassare il prezzo per allietare le ugole dei poveri avventori in mobilità, che cazzo fa il Sig. Nicola? aumenta la birra del 20%...

MonoDeluso