3.6.07

Il Maestro dei piedi massaggiati



«Ehi, Pam! Ricordi quando ho detto che quest'auto era a prova di morte?
Non dicevo una bugia..quest'auto è al cento per cento a prova di morte.
Solo che per godere di questo vantaggio, devi sedere proprio al mio posto!»

(Stuntman Mike)


La cornice bimbonica non poteva essere più impeccabile: spettacolo del sabato sera, Megamultisala 100% tamarro-yankee vista tangenziale aroma burro e granturco, Supercombo: hotdog oversize grondante senape (Ve lo giuro, li affogano in quella merda gialla!! *) + birra maxi = omaggio t-shirt Nastro Azzurro.
Ciliegina amarcord - mentre Duffy Duck ci rammentava di silenziare i cellulari -: autentici bimboni (anagrafici) ipereccitati alle mie spalle che rimpiangevano di essere, ai tempi di Pulp Fiction nelle sale, ancora sguazzanti nelle rispettive piscinette amniotiche..
Non potevo chiedere altro che la vecchia e cara monnezza schizofrenicamente shakerata col consueto genio dal videotecaro più feticista da Pasadena alla Valley.
E lui, proprio a ribadire la sudatissima fama, mi parte subito con un bel paio di chiapponi in Cinerama: da lì, tra dolly di unghie laccate, piani sequenza di chiodi sparati contro il mondo.. Il vostro affezionato poteva dirsi già ampiamente, "caldamente" appagato.
Ma il pelo, lo dico per i cultori del raviolo (tipo un certo nanico scatofago di nostra conoscenza..), è solo l'antipasto.
Il videocassettaro è scatenato. Caleidoscopio dell'assurdo come da suo copyright: dialoghi e ambientazione pazzeschi, atmosfera ultrainquietante, ultraerotica, ultrangosciante...('nsomma, ultra), cast (quasi tutto in rosa, gnam gnam..) superbo in cui, oltre a spuntare il feticista director lui medesimo - luciferino oste d'un paradiso del beone che manco in contrada Castelvecchio - sguazza camaleontica quella sacra icona di Jena-Mistomasturbando..adesso atterro-Plissken.

Ed anche lì, bel luccicone in memoria di un bimbone anni '80, nel buio di un Capitol o Excelsior che furono, incantato davanti a Grosso guaio...

Va be', segnalando in chiusura una INDESCRIVIBILE lap dance di certa Butterfly (...) credo ci sia poco altro da aggiungere.

Ah, se mai dovesse esserci del gentil sesso (ma gentile davvero..) in ascolto: andateci in autobus, al cinema!

* (Sì, lo so..la merda gialla che diceva Vincent Vega era maionese..Non mi rompete!)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

ah che stile! che penna! ma chi sei mereghetti e morandini insieme?

Anonimo ha detto...

Ma invece di andare a donnine o di seguire i consigli del mono (lu sabat asser, me ne vaje a la discotec…)!
Comunque anch'io sabato ho goduto del videocassettaro, della Jena e delle signorine gnam gnam, accomodato in tal cinema moderno in quel di teramo!

Le chiappone di Jungle Julia (troppo splatter il suo femore squarciato…), la lap dance tecnicamente e tatticamente perfetta della signorina Butterfly, la lucida follia di Stuntman Mike che sgasa e ti fissa manco un Guerino Spinelli qualsiasi, i numeri da circense di Zoë Bell (che ho appena scoperto essere una stunt coi contropifferi).
E poi un finale che ha scatenato l’ilarità dei teramani in sala, gente strana…
Sign

Anonimo ha detto...

No, come minimo voglio fare il Ghezzi
della situazione! Il physique du role ce l'ho tutto..
LaSignò, per quanto riguarda l'ilarità della sala..dev'essere una stranezza trasversale.
Anche i bolognesi se la sghignazzavano, mentre io penavo per la povera Jena sotto i sadici colpi della vaginocrazia.
Aveva pure chiesto scusa! Ma vedi ste quattro puttane.. (anzi, tre.
La svampita pon pon che fine avrà fatto? Ah, ah!!)

Sor

Anonimo ha detto...

Caro Sor Vichi,
grazie a te per il link. Il nostro legame telematico, ormai intenso, credo di doverlo in buona parte al capitan Cirello, poi la tua bravura di scrittore ha fatto il resto :-)
A presto dunque, sarò fedele cronista dell'irish lifestyle (ok, potete mandarmi a fanculo quando uso parole del genere..)
fredo

Anonimo ha detto...

e beh allora ditemi che l'assassino è il maggiordomo e siamo a posto!!mò non ci vado più a vederlo. che me ne frega.lo posso fà benissimo. Valder

Sor Vichi ha detto...

E' un tuo diritto/dovere!
E comunque non ci sono maggiordomi nel film..solo badanti.
M'par!

Anonimo ha detto...

se può farvi piacere,anche in un cinema milanese gli spettatori hanno riso di gusto nel finale del film e al calcio a martello della buona Rosario addirittura sono partiti degli applausi...

brava butterfly

Gaddo

Sor Vichi ha detto...

Attenzione, un certo Gaddo!!!
Ma che cazzo si ride la gente? Mah..

Comunque, anch'io a quelle sgallettate lesbicacce ho preferito di gran lunga la cricca di Jungle Julia.
Già alla pecorina, Butterfly..

Anonimo ha detto...

vabbo non c'entra un cazzo, ma per quanto riguarda "la risata che non c'entra un cazzo o il commento fuori luogo" quando andai a vedere l'ultimo samurai, con quel "ngulo cioè cazz è bono" di tom non cruise, scena finale, cruise affronta a cavallo su campo aperto l'esercito munito di mitraglietta orimo modello, dopo aver assimilato i valori veri del samurai, fiero verso la morte, va incontro al marchingegno infernale, per poi crollere trivellato di colpi di fronte all'incredulità del "tiratore scelto", scena da nodo in gola, struggente, io poi che c'ho la lacrima facile,si accendono le luci dalla fila dietro la mia, la uagliona con calcato accento bolognese "cioè,fammi capire, lui li, alla fine, è morto per quell'ideale di merda??"
montelli

Sor Vichi ha detto...

Vabè, e allora tu che per un goal daresti la vita, la tua vita?

Certo, però, la situazione de 'ste ragazzette 'sti ragazzetti..macello proprio.