25.4.07

Storia di un impiegato


Probabilmente negli ultimi anni il buon Albertone nazionale un po' s'era rincojonito.
O forse era proprio Moretti, artista anche nel farsi detestare, che non gli era mai andato giù.
Sta di fatto che mai come in un quadretto del Bel Paese impietoso come questo "Un borghese piccolo piccolo"
(Mario Monicelli, 1977), lo strale del bombo Moretti "te lo meriti, Alberto Sordi!"
fu più calzante.

E continuiamo a meritarcelo, Alberto Sordi.
Continuiamo, trent'anni dopo l'Italia piccola piccola raccontata da Cerami e Monicelli, ad interpretare con tragica fedeltà quelle macchiette di viltà, opportunismo, ipocrisia, feroce frustrazione, in una parola mostruosità piccoloborghese - come tuonava Orson Welles ne "La ricotta" - sulle quali il grande talento attoriale di Sordi seppe costruirsi una carriera.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

consiglio caldamente

http://xoomer.alice.it/gtravels/


montelli

Sor Vichi ha detto...

Ma che cazzo di figure mi fai fà! Stavo in biblio...Te possino!!!