BRUCIO’ LA’, SULLA
PELLE, OGNI CREDIBILITA'
Si
marchiò certo anche per esibizione
del
proprio destino d’incomprensione,
oltre
che per l’ebbrezza d’un sentore
di
governo sul più ineluttabile dolore…
Quella
inafferrabile malattia interiore
degna
della medesima considerazione
in
un professore, genitore, e dottore.
Ormai
visibile, ogni cicatrice, solo da lui:
guarita
o misconosciuta nel ricordo altrui,
di
chi gli rimase ligiamente accanto
imponendo
ai propri occhi di subire
quanto
poi sarebbe scorso via nel pianto
che
un sano dolore può sempre ripulire.
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