22.12.11

IL SILENZIO DEI MAI INNOCENTI

"... Non è così che se ne andrà."


Io, certo timido impaccio femminile,
intimamente sentito o spudoratamente esibito,
alla fine credo di averlo compreso, in parte anche difeso.
Ma dal mio nevrotico ergastolo di colpevolizzazione,
quegli occhi bassi o sfuggenti, quelle risposte cautamente misurate,
quell’addestrata rinunzia censoria ad ogni slancio primitivo
e poi in un niente, assurdamente, ad un qualsiasi rifiuto sconveniente,
non mi sono mai arreso a tollerarlo.
Davanti a tali ambizioni d’agnelli sacrificali,
tutte così cristianamente uguali, provinciali,
fossi rimasto, come tanti avrei forse scopato, persino goduto...
certo non amato. Cosa ci sarebbe stato da amare?
Ma ho scelto comunque di non scoprirlo, io non ero portato.
E' così che me ne sono andato.


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