3.11.08

Io speriamo che me la cavo

Che la gente - giovane e meno giovane, patetica e meno patetica -
gridi di questi tempi alla mascalzonata governativa mi pare logico.

Con un residuo di Stato sociale, levare soldi all'istruzione è male.
Questo lo capisco.
Però vorrei anche capire che ci si fa dei soldi.

Ci si difende il diritto allo studio, mi dicono.
Ma non anche un'università dove ti laurei e poi col pezzo di carta ti ci pulisci?
Un'università dove i concorsi si vincono prima di partecipare?
Un'università dove un "docente" va quando gli pare?


"'a libbertà è na bella parola

ma pe chi nun tene niente significa sulo a libbertà
'a libertà 'e se fa sfruttà"



5 commenti:

Anonimo ha detto...

eeeeeh, sempre magico sto pezzo, ottimo sorvì.

Anonimo ha detto...

SCATENIAMOLA!

Anonimo ha detto...

Non prima di aver parlato del ruolo del poeta nella gastronomia.

Anonimo ha detto...

io sono per i baroni
viva, viva i baroni
tutti i soldi ai baroni

Anonimo ha detto...

ma chi, trozzi?!?