30.10.08

Capricci anali

Il titolo è un dichiarato omaggio all'opera del maestro Joe D'Amato. Ma quanto segue è, temo, meno avvincente.

Nel
la
fase anale le feci sono il primo prodotto e il bambino usa tali per comunicare con l'esterno.
Egli
inoltre prova interesse e piacere per i propri escrementi.

In caso di eccessiva gratificazione nella fase anale, tenderà a defecare in posti non opportuni
e, crescendo, sarà disorganizzato e testardo.


Perchè dico questo?
Come "pallosissima analisi socio-psicologica dei motivi che spingono il tuo e nostro amico a chiudere blog
come fossero popup di siti porno".




"Povero Stracci. Crepare: non aveva altro modo di ricordarci che anche lui era vivo..."

La ricotta, 1963



6 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie della citazione,
e complimenti per la rielaborazione del tema dato.
non so quanto gradirà l'amico comune,
ma credo di aver capito che ultimamente ha di meglio da fare.

rbl

Anonimo ha detto...

Eh eh, so che entrambe le citazioni pasoliniane ti erano particolarmente care! Sull'amico comune, dato che ormai mi destreggio tra Ego Super-Ego, non sarei così tranquillo: l'infante, dopo aver occultato le feci, è li che scruta se i genitori le cercano...

http://www.youtube.com/watch?v=-ssUpGODdOk

Anonimo ha detto...

notare la raffinatezza subliminale del montaggio:
il necchi ripone il bimbo sulla tazza piena di merda.
STACCO
tutti gli altri amici miei mangiano copiosamente e di gusto.

insomma,
pasolini era un genio,
ma le idee circolano nell'aria.

Anonimo ha detto...

Aria un tantinellino viziata, date le circostanze...

Sor

Anonimo ha detto...

presentarmi rossella?!?

Anonimo ha detto...

Rossella cara...

Il primario Sassaroli