1.8.07

Mi dispiace, ma io so' io...


Nel micidiale connubio di incompetenza e mascalzonaggine che contraddistingue l'attuale classe dirigente italiana, le questioni per così dire sostanziali sono ormai una battaglia persa per molti cittadini. Restano, forse, solo quelle formali, squisitamente istituzionali. Da scolastica pura.
E l'ennesima sberla a voi che "non siete un cazzo", per dirla col Marchese del Grillo, è arrivata non con la defenestrazione a calci nel culo - come si converrebbe ad una società minimamente civile - bensì con le sdegnate, ferite dimissioni di uno dei pupazzi di paglia preferiti dal Venditore di tappeti. Tralasciando, per residuo amor proprio verso la nostra bile, l'onda polemica cavalcata senza vergogna alcuna dai suoi complici parlamentari. Nonchè l'avvilente dato secondo cui una cricca di pregiudicati più alta, in termini percentuali, di quella che affligge il quartiere Scampia a Napoli, continuano a tenerla a libro paga, in molti casi vitalizia, quelli che "non sono un cazzo".



6 commenti:

Anonimo ha detto...

[e' purtroppo che son di corsa, in uno scalo sulla strada per lima, appena attraversato il confine.ma chi e' che gia' apre il tuo blog dalla capitale?
chi sara'..? se ne hai idea fammi sapere..]
ti voglio bene

Anonimo ha detto...

meno male che ci sta il sorvichi
che come me non ha il mare,
e aggiorna il blog.
anche cirello naturalmente.
bravi ragazzi,
è tutta lì la questione,
la necessità nasce dalla distanza dal mare.

rbbll

Sor Vichi ha detto...

Hai toccato un bel tasto, caro Robbiello! Da quando l'età che chiamano della ragione ha squarciato il velo dell'incosciente gioia infantile, odio il mare. Almeno, il mare della mia natale Rimini(sic) dei poveri. Con la sua mercificazione (ipocrita quanto solo nei paesi cattolici) di corpi unti, rasi, ideali. E pensare che, ciò che ci incantava in eroici guerrieri tra affannosa polvere ginnasiale, oggi sfila arrogante in eterni carnevali mediatici.

Anonimo ha detto...

Hai ragione Sor. La notizia passa quasi in secondo piano, lo scoop è che Previti si dimette, non che la magistratura lo condanna. Il modo in cui se ne và mostra tutto lo sprezzo per le leggi, per lo stato, per i cittadini che una serpe come lui prova.
fredo

Anonimo ha detto...

E' allucinante.
Manco due giorni che PReviti non è più in parlamento e già wikipedia ci ha un articolo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Previti

Chiaramente è un articolo più vecchio, riaggiornato, ma mi sconvolge comunque.
E chi li legge più i libri? Oramai WIkipedia è la mia cultura personale!

Perciò che riguarda il mare dei corpi unti non mi è mai fregato troppo.
Magari a poterci andare!
Invece sto come un sorcio chiuso in casa a lavorare sulla tesi e a soffrire il caldo senza bagno....

Anonimo ha detto...

ancora per poco robbiè, ancora per poco...
robbbba di sabbioni!!
e daje!!!
cy