11.6.07

Un uomo che sa...

Chi non ricorda lo struggimento di questo mare in tempesta? Personalmente è stata educazione sentimentale al pari di magliette fine e notti prima degli esami. Linea d'ombra verso gli agrodolci, eterni traumi adolescenziali.
Da quella lontana metà anni '80, ahimè, non ho che vagheggiato di
schiuma di cavalloni pazzi su battigie francavillesi melanconiche d'eterno fuori stagione.

O, per dirla col sommo poeta Cherlo,
La tristezza di Francavilla d'inverno. La tristezza di Francavilla d'estate...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

e allora me la tiri fuori con le pinze!!

"un uomo che sà
andare a puttane,scoparsi le nane
e poi ci rimaneeee
un uomo che lo fa per se
lo fa per tre
ce l'ha come un bove"

Quory man-jens,jackett and sportswear

montelli

Sor Vichi ha detto...

Quanto sei materiale...

Anonimo ha detto...

e che cazzo montè, sei arrivato prima...
però se non erro era quarry man. e poi jeans si scrive con la "A" (jeAns) e jacket con una "T" sola.
sempre il solito superficiale addetto ai dettagli.
cy

Sor Vichi ha detto...

Montè, e te credo. Nun hai studiato!

Anonimo ha detto...

e che scrivo di getto....oppure come direbbe seas, di retto....

montelli

Anonimo ha detto...

lo so, lo so.
è per questo che sei grasso.
cy