2.4.07

Quanta cose tè Piscare...



Sulla linea del 38 con Andrea, versione Frank Zappa, Lossai
(che, dopo lungo tempo, vince alla Snai - copyright Di Matteo -):
- Scusate, giovanò, che ora è?
- Che cazz' te ne freca, a te!? Signò... Lossaiiii!!!!

Pensierino di Natale, by Enzo The Viper:
- So' fatte l'albero...Ma mi ci manc' nù par de palle!!! Freeeect!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

manca il migliore...MARIO COLERA, puzz'a murì!!!

anche se farcirei la torta dei fenomeni peccaresi con una bella foto di silvan alle prese con la "mossa del silvano".

montelli

Anonimo ha detto...

Ovvero Mario Santarelli che abita all'Urra Casa e che le leggende urbane vogliano abiti con l'ex-moglie del figlio (scappato non si sa da quando in quale era geologica).
Pare che la povera donna sfrutti Mario per tener il posto in casa e lo picchi se non gli riporta i soldi mendicati.
Vivendo io a 500 m da Urra Casa lo incontravo spesso e la mia tecnica dopo il fatidico "puzza murì" di quell'omunculo in ciabatte alto 1,2 m è sempre stata la seguente:
"Cazzo Mario, te li ho dati prima!"
e lui:
"scusa dottò"
Almeno è educato!

Sor Vichi ha detto...

Eeeh..Purtroppo mancano tanti fenomeni delle Novelle della Pescara.
Donato magnapatane, Pelè, Ettore, Italuccio...tanti, tanti.
Mi riprometto di aggirarmi versione photoreporter nelle vacanze pasquali. L'album (restando in tema di Signor Panini) è ancora lungi dall'essere completo.

Anonimo ha detto...

"Enzo ma tu hai fatto il militare?" "Freeeeect, mi so fatt lu culunnell!"
sign

Anonimo ha detto...

il mago Paolino uagliu', il mago Paolino!!

(senza contare il tipo col pappagallino che pescava biglietti "vincenti" di non so cosa. eravamo io e il signor valdoni di fronte a Silvan, arriva sto tipo: ue' biondo - a me -, ue' capello' - a valdo -. ci guardammo:
il tipo, per così dire, aveva sbagliato approccio.
cy

Sor Vichi ha detto...

Be', a 'sto punto come tralasciare anche il tizio con bicicletta adornata di fiori che ogni mattina faceva il saluto al tricolore davanti alla provincia?
(Per non parlare del campionario di fenomeni abituè della biblioteca provinciale o di quella di piazza Salotto? Uno su tutti: l'ufologo!)

Anonimo ha detto...

l'uomo col parrucchino...

montelli

Sor Vichi ha detto...

Il giovine in stazione, conoscente di un amico mio, del "Chi tinìss' cent' lire? Dinga pijà lu trene pe' GGiulianove.."