16.4.13

Quirinarie

Gabanelli al Colle? Chissà che ne pensa Paolo Barnard...

http://polinux.altervista.org/polinux-post.php?tit=politica02-04-08

5 commenti:

Orazio ha detto...

Questo post mi suscita almeno 3 riflessioni o reazioni (quindi il commento sarà inevitabilmente più lungo del post stesso).
1)Quanto alla libertà di opinione e di informazione,come diceva Pasolini,rispondendo a Enzo Biagi che lo invitava a chiarire le sue idee perché,a detta sua,poteva farlo "liberamente" (tema da me ultimamente molto sentito),in un talk show di qualche tempo fa,con questo codice penale "fascista" non è possibile esprimere il benché minimo dissenso perché altrimenti si verrebbe accusati di vilipendio (nel suo caso specifico) o di chissà che altro.
2)Dubito molto della veridicità dei risultati delle "Quirinarie":al I turno la Gabanelli aveva intorno al 5% delle preferenze e la Bonino il 33%,poi al II turno la giornalista è saltata in testa,un recupero che nemmeno la buonanima di Pietro Mennea....
3)Purtroppo in tempi di crisi (e la storia è lì a ricordarlo) trovano spazio personaggi del tutto sprovveduti e impreparati (se non quando inadeguati e perigliosi) a ricoprire ruoli politici e istituzionali;posso solo sperare dal canto mio che la "giornalista contro" che poi tanto "contro" non sembra essere non raggiunga il traguardo che quello strillone di Grillo e quel "belli capelli" di Casaleggio le hanno cucito su misura alla faccia della tanto beneamata "casa di vetro" con cui ci hanno riempito la testa in questi ultimi mesi.

P.S.
"Comunque dottò....W il Milan!"

Anonimo ha detto...

Caro Orlo riflessivo nonché reattivo (Dàje, ti vogliamo così!),
quanto al primo punto, ringrazioti poiché hai chiamato in causa uno dei miei più luminosi fari nella notte, come noto. A tal proposito, rimandandoti anche ad una lettura del mio (capo)lavoro che tocca, tra gli altri, questo tema, lascio di seguito un frammento dell'epoca: http://www.youtube.com/watch?v=A3ACSmZTejQ.
Quanto alla, presunta, "opaca trasparenza" (mi si passi lo sgraziato ossimoro) delle Quirinarie, ovviamente né io né tu abbiamo i famigerati dati alla mano per confortare o confutare certi sospetti - sempre più che legittimi, beninteso. Dunque, in mancanza, mi limito a constatare che da parte grillina vengono nomi come Gabanelli o Rodotà, mentre da parte pidiellina nomi come Prodi o Amato. Il che mi sembra eloquente di per sé, circa lo iato qualitativo tra le due entità politiche, e la salutare "discesa in campo" (ahi, il berlusconismo uccide più dell'AIDS!) degli ortotteri, eterodiretti o meno che siano (Bagnai docet).
Concludendo, sul terzo punto non mi è chiaro, chiedo venia, se l'accusa d'incompetenza riguardi la sola Gabanelli (nel caso, mi preoccuperei più della deontologia, come insegna il caso Barnard e quanto ne è seguito) o il movimento grillino tutto intiero. Nel dubbio, mi reco dai fratelli Ravizza, facendo naturalmente presente che mi manda Mike.

Vilco nostalgico di quel Rivera, e non solo...
http://www.youtube.com/watch?v=EQ149ikAPBE

Anonimo ha detto...

Errata corrige: volevo scrivere "da parte pidina", non "pidiellina". Ma forse mai refuso fu più freudiano.

Vilco fermo alla fase anale?

Orazio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Orazio ha detto...

Mi riferivo ai 5 Stelle per intiero.