30.11.10

Tra tanti, troppi convinti che basti morire per provare di essere stati vivi, mi tolgo il cappello che ahimè non ho, per un estremo saluto a chi se n'è andato come era arrivato: sulle proprie gambe. Ciao Mario.

Mentre me leggo er solito giornale
spaparacchiato all'ombra d'un pajaro 
vedo un porco e je dico: - Addio, majale!
vedo un ciuccio e je dico: - Addio, somaro!

Forse 'ste bestie nun me capiranno,
ma provo armeno la soddisfazzione
de potè di' le cose come stanno
senza paura de finì in priggione. 


4 commenti:

Anonimo ha detto...

già sorvì, sulle proprie gambe.
altro che pro-vita o pro-morte. decido io. e tiè.

e manco dobbiamo stae a tirar fuori "senza il prete e la messa perché di un suicida non hanno pietà". ottimo.

basta un fiore. o una supercazzola.
perché, ricordiamolo, "io sono io e voi non siete un cazzo!"

cy

Anonimo ha detto...

Eh sì, Cirè... "Ora levatevi dai coglioni che devo morire." Che poi, visto che da buon addetto alla nostalgia me lo tiri in ballo, fossi stato nel Michè non saprei come mi sarei comportato. Nel senso che poi se c'è qualcuno che ti vuole rubare una Marì c'è (forse) anche una Marì che vuol farsi rubare. Come ci suggerisce il buon Leonetti in "Che cosa sono le nuvole?", forse è Desdemona che vuol essere ammazzata. Dal canto mio, mi godo quella che per ora chiameremo felicità.

Sor

Anonimo ha detto...

sicuramente molti dei (numerosissimi) frequentatori di questo blog avranno già letto queste parole, ma io le pubblico ugualmente, non si sa mai:

Vaffanzum

È morto Mario Monicelli. Non lascia eredi.

È morto Mario Monicelli. Bestiali, questi tagli alla cultura.

È morto Mario Monicelli. Sarà sepolto sotto un cumulo di retorica.

È morto Mario Monicelli. La Rai lo ricorderà trasmettendo La dolce vita.

Muore suicida Mario Monicelli. The director’s cut.

Muore suicida Mario Monicelli. Lascia un paese piccolo piccolo.

Muore suicida Mario Monicelli. A volte la dignità richiede sacrifici.

Muore suicida Mario Monicelli. Il comitato pro-vita chiede di poter replicare.

Mario Monicelli si è ucciso gettandosi dalla finestra: fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione.

Monicelli si è lanciato dal quinto piano. La sua pagina di Wikipedia è stata aggiornata quando era ancora al secondo.

(A protestare salendo su un tetto sono buoni tutti. Pochi sanno scendere con stile)

Mario Monicelli è morto di vecchiaia. Mentre era in volo.

Il decano dei cineasti italiani si getta dal balcone di un nosocomio capitolino in una fredda serata di fine novembre. Pronto l’adattamento di Lina Wertmüller.

Monicelli, malato terminale, ha deciso di farla finita. Ancora una volta ha saputo rappresentare l’Italia come nessuno.

In suo onore, il cordoglio dei cattolici sarà pieno di supercazzole.

Con Monicelli se ne va un pezzo del cinema italiano. Gli altri sono sotto il tappeto di Bondi.

(Il ministro ricorda il regista scomparso. Non fiori ma opere di Bonev)

Bondi comunque nega ogni responsabilità: “È caduta solo la parte realizzata nel novecento”.

Napolitano: “Monicelli ci ha fatto sorridere, commuovere e riflettere”. Purtroppo senza risultati.

Fabio Fazio: “Avremmo tanto voluto averlo in trasmissione”. Secca la replica del regista.

rbl

Anonimo ha detto...

un sorvichi insolitamente silenzioso...mumble mumble...