22.10.10

Proviamo pure a crederci assolti

Ieri, in visita da mia nonna, sono stato prontamente messo a giorno, tra mia nonna medesima e il buon Lamberto Sposini, sulle scabrose vicende di uno zio pugliese un po' troppo affettuoso e di una cugina un po' troppo votata al concetto antico di onore famigliare. 
Mentre annuivo meccanicamente a Lamberto e Mafalda, pregustando le 50 mila lire (Eurolandia fatica a imporsi, almeno nominalmente, nel suo tinello) di fine visita, riflettevo pure, en passant, su che formidabile anestetico delle nostre coscienze sia la cronaca nera.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

non ho visto il video correlato,
ma concordo con la riflessione di fondo di questo post.
passo e chiudo

rbl

Anonimo ha detto...

Il film è una chicca anni più o meno ottanta che ti consiglio. Atroce nel nazionalpopolare come sa essere il buon Placido quando ci si mette. Sulla riflessione di fondo... tu mi capisci, Agata!

Sor Ferrer

Anonimo ha detto...

al prossimo carnevale mi vesto da michele placido in questo film.

cy

Anonimo ha detto...

Non male.

Sor

Anonimo ha detto...

A sor, still in love?

See you later!

Rbl bielloro

Anonimo ha detto...

Still in love, regolare. Ci vediamo al Magenta? O al Cristallo di Cortina? Così ti dico...

Sor che per ora continua a chiamarla felicità