12.2.08

Chi sei, papà?


"Mia figlia, all'asilo, quando le avevano chiesto il mestiere
di suo padre, aveva risposto 'Il mio papà aggiusta le televisioni.'
Ora credo mi toccherà spiegarle che il papà dovrà aggiustare l'Italia!"

(Un ex primo ministro di una democrazia europea)









Uno ci prova pure, a riderci su. A sdrammatizzare a
prescindere
- tanto per evocare il Principe -, illudendosi di fregare l'angoscia coi lazzi. Convinto che quel poco di ironia, di cultura.. di umanità facciano da anticorpi all'Orrore.
Già, l'Orrore. Come le gag di quello lì. Una mattina esce di casa travestito da statista. Un'altra da martire.
L'ultimo grido è l'obiettore di coscienza.
Mi si dirà, che puoi aspettarti da uno cui le teste dei figli servono o per spergiurare o per coprirsi la fuga?
Che poi, è pure giusto certe questioni lasciarle a chi ne sa: e in effetti, un Berlusconi o un Ferrara, in fatto di aborti, una certa competenza..
Ma finchè l'Orrore è nei Palazzi, nei confessionali, dietro ai camici bianchi ed ai doppiopetto blu.. E quando ci sta di fianco?
In fila (vabè, si fa per dire) alle casse, agli sportelli, alle fermate d'autobus?
Nelle squallide nuances di grigio anonimato di chi sfoggia e smette gli osanna ed i crucifige con la patetica solerzia
dei cambi di stagione?

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla domanda posta sul suo stato di laico,Massimo Cacciari ha risposto che un laico serio non può,nè sogna di trattare temi così importanti con aria di sufficienza,nè tantomeno di opposizione preconcetta.

Furio Colombo,senatore del PD,nell'ultima puntata di Annozero,dopo aver fatto dell'ironia sulla tintura per capelli del Cavaliere si è visto ferocemente zittito da un ragazzo di periferia a insulti e sbeffeggi,e,sommerso dalle risate del pubblico,ha chiesto se fosse giunta l'ora di archiviare l'antiberlusconismo come tema dialettico vincente:gli è stato risposto di occuparsi di cose ben più serie che dei capelli tinti di un politico,che so,tipo dell'amianto che aveva fatto morire un suo amico nel suo quartiere quando erano anni che le competenti amministrazioni non se ne erano occupate.
Il senatore era quattro metri..sotto il pavimento.
Chi ha orecchie per intendere intenda.

Alessandro Vichi ha detto...

..E quindi? Quale il nesso tra Cacciari (tra l'altro, su che tema così importante, l'aborto? e con quale sufficienza preconcetta? di chi?) e Colombo (tra l'altro, pure qua: insulti e sbeffeggi e feroce azzittimento da parte del "ragazzo di periferia" dov'erano? un 'che cazzo me ne frega', sacrosanto tra l'altro, sarebbero insulti? Forse nella Casa delle libertà..) Comunque, il nesso tra le due cose! Il nesso, perdio! Se c'è..

Un orecchio che non vuole intendere

Anonimo ha detto...

Il Festival della bestemmia..

Alessandro Vichi ha detto...

Caro Orlando Magic: se non sposassi in pieno la tesi di un certo Heinrich Böll quando dice che gli atei lo annoiano a morte perchè non fanno che parlare di dio, ti illustrerei volentieri una cosiddetta bestemmia. Ma qui mi pare si faccia del philibustering degno dei migliori divani vespasiani (pardon, vespiani! Lapsus freudiano..). Insomma, mi risponderesti a tono, una volta tanto?

Alessandro Vichi ha detto...

Su Cacciari e Colombo, a scanso di equivoci. Questione che hai ricacciato tu, porc...

Anonimo ha detto...

Va bene:ho fatto l'esempio di Cacciari perchè mi sembrava che l'atteggiamento migliore per un laico sia quello di essere obiettivo e non quello di essere"dalla parte totalmente opposta"a quella dei credenti,ma il richiamo a Boll mi ha chiarito favorevolmente la tua posizione;
a Colombo ci ho fatto riferimento per dirti che il cosiddetto "tema Berlusconi"non è più molto spendibile da come la vedo io,e secondo me non merita neanche tanta menzione un uomo del genere a dirla tutta.
Ieri sera,a "Porta a Porta" ha avuto pure il coraggio di affermare(con un Vespa servilissimo che non ha corretto da "grande"giornalista quale è) che il Governo è caduto grazie alla sua tattica delle spallate e non per Mastella,per dire che non aveva torto ma ragione sulla tecnica delle spallate e per non inimicarsi "Al"Mastella,ma queste cose le sappiamo già..

Anonimo ha detto...

Ah,sono io,Orlo.
Ma perchè non è più possibile nikkarsi nel commento come "Altro"con il proprio nome come facevamo prima?

Anonimo ha detto...

sentendo i primi 15 minuti (poi mi sono addormentato, sapete com'è, non ero più abituato a sollazzarmi su divani così comodi) del comizio silviesco di ieri sera, mi sono rincuorato.
per la prima volta non sono più convinto della vittoria schiacciante del "popolo libertario".
silvio è visibilmente stanco, continua a dare numeri evidentemente senza senso (9 milioni di italiani ai nostri gazebo...9 milioni???) e sondaggi a caso (8 italiani su dieci erano contro il governo, 8 su dieci? l'80 per cento?), deliri di onnipotenza (solo col ponte la sicilia si sentirà davvero parte dell'italia, perchè, senza ponte?) e tutta una serie di chiacchiere visibilmente troppo tendenti al nulla. ok, tutti tendono al nulla (ricordo quando pierferdi si vantava di poter parlare per ore senza dir nulla), a destra e a manca (e cio' che manca a manca non manca a destra...) ma il silvio di ieri l'ho visto veramente in a-forma, sembra non crederci più nemmeno lui alle cose che dice.
e se il venditore per primo, non crede alla sua merce, chi diavolo volete che possa intortare?
probabilmente e purtroppo mi sto sbagliando ma sta tiritera continua sul governo di sinistra che ha fatto peggio di tutti i governi delle galassie mentre il suo ha fatto meglio di tutti quelli in ogni pianeta non credo regga più, almeno non verso quelli che, turandosi il naso (per i matti che lo venerano in piazza come fosse cristo in terra non credo ci siano più speranze di ravvedimento), lo hanno scelto in passato.

cy

Alessandro Vichi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alessandro Vichi ha detto...

Su Berlusconi: non mi hanno mai convinto certi tatticismi da sofisti della domenica (se se ne parla, si fa il suo gioco; se non se ne parla, pure). L'unico passo avanti (reale, non demagogico) con lui come con qualunque altro delinquente, sarebbe quello di poter/voler dire chiaro e tondo che gente è. Voci isolate lo fanno, e si chiama informazione. Se poi, nonostante questa, continueranno a essere legittimati o comunque non mandati affanculo, allora credo si potrà dire definitivamente che per questo cazzo di paese non c'è speranza.

Sui "laici": la semantica della parola, almeno in Italia, è un po' fumosa, quindi eviterei discorsi generali. Per quanto riguarda me, posso dire che in fatto di teismo, agnosticismo e ateismo, l'obiettività mi porta a rispettare senza fatica ogni scelta (ovviamente, il condividere o avere stima intellettuale è altra cosa). Se invece si parla di chiesa cattolica l'obiettività mi porta - anche qui, senza troppa fatica - a pensarne tutto il male possibile. Per ragioni plurime che non sto a dire. Giusto un esempio: l'aborto. Sei credente? Non abortire. Eventuali soluzioni "altre" sono o fanatismo o istigazione al medesimo.

Alessandro Vichi ha detto...

@Cirello
Su Silvio rispondevo ad Orlo, ma dopo averti letto predicherei scetticismo. Come "il boss" Sassaroli, quello ha sette vite come i gatti.

robbiello ha detto...

Prete: Dimmi, figliolo.
Perozzi: Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematurata.
Prete: Come, figliolo?
Perozzi: Confesso, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammaniti.
Prete: Quante volte, figliolo?
Perozzi: Fifty-fifty per la fine... Come fosse mea culpa... Alla supercazz...
Prete: Ed io ti assolvo, dai tuoi peccati.

Anonimo ha detto...

Ma che, è morto sul serio?

Sor Mascetti