Quella familiare estraneità dei ritrovati perduti amori.
Quella nuova cortesia figlia del tempo scivolato su noi due,
e della nostalgia per quel meraviglioso impacciato scoprirsi.
Quando ancora tutto era da fare, e tu non eri importante.
40 anni
4 anni fa
4 commenti:
e beh, gran versione.
da quando sentii "incontro" la prima volta, "la tristezza poi ci avvolse come miele" è diventata un'affermazione quasi comune per il buon cirello, soprattutto di questi tempi, dove le occasioni di tristezza, intesa in una molteplicità di sensi, non mancano.
cy
Caro Cirello, sapevo che avrei giuocato sul velluto con te, caro il mio addetto alla nostalgia! (Eeh.. giocano bene, questi!)
P.S.
Ma il buon Guccini che figo era nei lontani seventies?
Sor Fabbri (Paolo)
meglio ora...
montelli
Un po' come certi rossi, che migliorano con gli anni..
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