" Anche se un marito vivesse duecento maledetti anni, non scoprirebbe mai la vera natura di sua moglie. Potrei anche... Potrei anche arrivare a capire l'universo, ma non riuscirò mai a scoprire la verità su di te, mai. "
40 anni
4 anni fa
Io ho ancora molte cose da dire
" Anche se un marito vivesse duecento maledetti anni, non scoprirebbe mai la vera natura di sua moglie. Potrei anche... Potrei anche arrivare a capire l'universo, ma non riuscirò mai a scoprire la verità su di te, mai. "
13 commenti:
finalmente so che sei vivo..
con tutta la tua triste onda autunnale, pero'!!(...che passa?)
vabbe', non solo autunnale, come ben si sa...
ma l'estate porta consiglio..
e dei peggiori, vedo.
beh, spero che tutto non finisca cosi'..
baci
Tutto che? Mah...
Sor
Dopo lunga assenza da questi spazi virtuali(e anche virtuosi da quel che leggo su terre campane)voglio adesso lasciare un commento di sostanza in assonanza con quello di un certo acerbis:
primo liceo,ore 9,45,la prof.ssa Di Silvestre si presenta e,a primo acchitto tutti mostrano un rispetto dovuto sia al ruolo,sia tipico del prendere le misure di una persona del tutto sconosciuta fino a quel momento.
Segue breve momento di ilarità dovuto a perdita di penna da parte di Iannetti.
La Bianca sentenzia rivolgendosi con fare amichevole al titolare di questo blog:"Eh,può succedre che si perda la panna,no?E'vero Vichi?"
Risposta "spavalda" del Sor:"Eh,si....."(come direbbe Guccini,una piccola storia ignobile).
Visto che dobbiamo dirle, diciamole bene le cose. Si trattava di libri in prestito e non di penne. Ed il pavido e servile bloggaro quippresente sfoggiò una sottomissione degna del miglior ragionier Filini nei confronti del megadirettore galattico di turno (in quel caso, il biliardista della domenica Diego Catellani..) "E' un santo! Un apostolo!!" (S'ode dalle retrovie..)
allora interroghiamo serenelli....e vichi!
Colorazioni del Vichi: rosso, rosso pompeiano, blu oltremare.. BLU TENEBRA.
ehi bloggaro sei in buona compagnia
http://www.clementemastella.blogspot.com/
[Arrivando alla prima dell'Aida al Teatro alla Scala] "Non so dove capito. Può darsi pure in quarta fila. L'importante è sedersi. Non perdere mai la sedia." ipse dixit
ma anche:
"La pazienza è finita, mi sono rotto i coglioni (di Di Pietro)"
Chissà tu, da vecchio cerchiobottista, nonchè uno dei suoi delfini più curiosi, che assiduo bazzicatore del cenacolo virtuale del caro ministro che sarai..
"Durante uno speciale televisivo dedicato a Paris Hilton, sabato sera alle 19.45 su La7, si sono alternate le solite interviste a personaggi più o meno famosi che hanno commentato la sua popolarità. Analizzandola e criticandola. Interessante la riflessione di Vittorio Sgarbi che ha paragonato Paris Hilton a Clemente Mastella e Hilary Clinton. "Esistono, non ne penso nè bene nè male, che cosa posso dire. Non so per quale motivo siano noti, non hanno un loro pensiero profondo. Non so...non sono certo come Benedetto Croce".
Ecco essere abbinato a Paris Hilton e contrapposto a Benedetto Croce mi ha fatto uno strano effetto."
rbbll
..e già. Io da buon cerchiobottista, con una certa preferenza per la botte, sono un noto sostenitore del buon Clemente da Ceppaloni: W l'UDEUR, W la D.C., w il PAPA, evviva, evviva, evviva..
devo dire che ho riscontrato una certa somiglianza tra il sottoscritto e brando (marlon non tony)
Io direi più con un certo Mike Foster...
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