UNA NOTTE COME QUESTA
Che l'oggi restasse oggi senza domani.
O che domani potesse tendere all'infinito.
Vorrei – Guccini
Poter scrivere, vivere, solo una notte, una notte come questa:
in cui alzare gli occhi stremati dalla solitudine della pagina e riempirli di un viso che scaccia via per sempre l'idea infantile di Dio, perché ha in sé tutto il mistero del creato: il viso sconosciuto di una ragazza che dorme qui accanto.
In quei suoi occhi chiusi, nei suoi sogni cui è abbandonata, è sogno inconsapevole, innocente, di questi occhi:
i miei occhi, che non conoscono il suo nome, e lo sognano, una notte come questa, primo nome,
prima luce di ogni loro giorno.
In quei suoi occhi chiusi, nei suoi sogni cui è abbandonata, è sogno inconsapevole, innocente, di questi occhi:
i miei occhi, che non conoscono il suo nome, e lo sognano, una notte come questa, primo nome,
prima luce di ogni loro giorno.
pare sia appena uscita, "stilata dalla bibbia della musica britannica, NME", la classifica delle migliori cover.
RispondiEliminaSecondo loro vincono i muse con "Feeling good" di Nina Simone. Non male, sì, ma secondo me vince jeff.
cy
beh, con tutto il rispetto per i muse, che a me piacciono anche, ci sono ben altre cover che una bibbia della musica dovrebbe prendere in considerazione, a partire da Jeff, passando, ad esempio, per i nirvana.
RispondiEliminainsomma, come dicono i blogghers, quoto.
rbl
"Uno dei miei sogni: una caciottina fatta col latte materno. Caglio umano..."
RispondiElimina(Quasi superfluo menzionare la fonte)
Sor antropologo (tra una settimana Lévi-Strauss mi fa una pippa)