Quanta ipocrisia nel recitare indignazione davanti alle scomposte, sincere derive misantropiche di un Céline! I più zelanti, in questo, sono spesso quegli stessi che sbavano sulla presunta eleganza del freddo cinismo di un Hemingway, di un Bukowski. Come se disprezzare gli uomini uno per uno sia stile, odiarli tutti insieme diventi crimine...
ma bukovski mica era il presidente del consiglio!
RispondiEliminaNé tirava di boxe...
RispondiEliminama gli piaceva la gnugna.
RispondiElimina...la ciucc', vorrai dire.
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