26.11.08

Apri le danze, Tector!

"Se una donna fa carriera in Italia si pensa subito
abbia cercato scorciatoie."

(
Mara Carfagna, ministro per le pari opportunità)

"Ma se queste ce stanno, uno ce va, qual è il problema?
Mò, a 'sto punto, io Alemanno nun lo voto più!"

(
Franco, garagista romano multato di 200 €)

"Oggi i ragazzi non hanno più bisogno di andare a puttane: lo sono anche troppo le loro compagne!"
(
Filippo Bersello, deputato di An)


da Il Mucchio Selvaggio - Novembre 2008

23.11.08

Ma il cielo è sempre più blu

"Yes and how many times can a man turn his head and pretend that he just doesn't see?"

Bob Dylan
- Blowin' in the wind, 1962


C'è un bar qua a Pescara. Davanti all'ex tribunale: il '76. Ci andiamo spesso: cocktail economici rispetto al carovita
da metropoli della nostra cittadina, clientela tra lo sfigato e il freakkettone, gestione di gente che fa 'sto mestiere
senza la strafottenza che spesso tradisce chi fa 'sto mestiere. Stasera io e il Mono eravamo lì per due tazze e due sfottò
al gestore (gobbo) dopo il derby. Ingurgitati i nostri cicchetti (offerti) e i nostri long drinks (3 €) proseguiamo la via crucis.
Ripassando dopo un'oretta, uno spettacolo di volanti, ambulanza e curiosi di circostanza.
'Hanno menato al proprietario! S'era messo in mezzo tra gente che le stava a dà a uno..'
Buttato a terra, preso a calci in faccia. Ho visto il sangue ancora là sul marciapiede.
Nessuno s'è mosso. 'Ci siamo cacati sotto!'
Vado al pronto soccorso 'Lei chi è?' 'Nessuno. Frequento il bar e ho saputo che hanno aggredito il proprietario.'
'Gli stanno facendo una tac. Se vuole aspettare...' 'No, grazie! Magari passo al bar domani. Me ne vado a dormire.
..'

E questo dovrei fare la sera. Andarmene a dormire.


15.11.08

Il pesce con il coltello

"Rasista a mi? Ma se l'è lü che l'è negher!"



A chiosa della nota gaffe planetaria (personale eufemismo per figura di m... doveroso alla presenza del professore emerito qui di fianco) riporto alcuni stralci della sua ultima
Bustina di Minerva.
Testimonianza - confortante per alcuni - di come la cultura faccia ancora la differenza.




"Quello che gli stranieri non capiscono è perché Berlusconi, invece di difendersi dicendo che è stato frainteso e voleva dire altro (che sarebbe poi la sua tecnica abituale), ha insistito nel rivendicare la liceità della sua espressione.
Ora l'unica risposta vera è che Berlusconi era effettivamente in buona fede, pensava di avere detto una cosa normalissima,
e non vede ancora adesso che cosa ci fosse di male. (...)


Ora, dire che un nero è andato alla Casa Bianca costituisce una constatazione e può essere detto sia con soddisfazione
che con odio, ma può essere detto da chiunque. Definire invece un nero come abbronzato è un modo di dire e non dire,
e cioè di suggerire una differenza, senza osare chiamarla col suo nome. Dire che Obama è 'un nero' è una palese verità,
dire che 'è nero' è già una allusione al colore della pelle, dire che è abbronzato è una maligna presa in giro. (...)


Certo che Berlusconi non voleva creare un incidente diplomatico con gli Stati Uniti. Ma ci sono dei modi di dire
o di comportarsi che servono a distinguere persone di diverse estrazioni sociali o diverso livello culturale. (...)


Talora il comportamento tradisce un ambiente di origine.
Semplicemente Berlusconi non frequenta certi ambienti dove si sa che si può nominare l'origine etnica ma non alludere
alla tinta della pelle, così come non si deve mangiare il pesce con il coltello."



da
L'espresso, 20 novembre 2008

14.11.08

Per quanto voi vi crediate assolti

GENOVA - Sono stati assolti i vertici della polizia per le violenze del 21 luglio 2001, durante il G8 di Genova, all'interno della scuola Diaz. Nessuna condanna, dunque, per Giovanni Luperi, attuale capo del Dipartimento di analisi dell'Aisi (ex Sisde),
nel 2001 vice direttore dell'Ucigos, e per Francesco Gratteri, attuale capo dell'Anticrimine, all'epoca dei fatti direttore dello Sco, e Gilberto Calderozzi, oggi capo dello Sco. Dei 29 imputati, 13 sono stati condannati e 16 assolti.
Il tribunale di Genova ha inflitto pene per complessivi 35 anni e sette mesi, di cui 32 anni e sei mesi condonati.
L'accusa aveva chiesto condanne per un totale di oltre 108 anni.



"E non ci vuole molto a capire che niente, niente è cambiato.
Da quel quarto piano in questura, da quella finestra un treno è saltato."

Agosto - Claudio Lolli

10.11.08

Che aspetta il marito che torna dai campi

"In nome degli uomini semplici
che la povertà ha mantenuto puri

In nome della grazia dei secoli oscuri
In nome della scandalosa forza rivoluzionaria del passato"












Parole ed emozioni sparse dalla recente visita mia e del Mono in quel di Madonna del Freddo.

Voce narrante, manco a dirlo, la signora Marfisia. Per noi eletto pubblico, misto di commozione, imbarazzo, ammirazione.
- Certe volte il Padreterno nemmeno ti dà il tempo per accettare quello che ti manda.
- Mio figlio mi voleva con lui, ma devono capire che la casa mia è questa.
- Mi hanno detto che dovevo aspettare ancora un po', ma io non sono da stare davanti a una televisione.

P.S.
Cire', io per sicurezza il fazzoletto ce l'avevo.


5.11.08

We still have a dream




"I have a dream
that my four little children
will one day live in a nation
where they will not be judged
by the color of their skin
but by the content of their character"

4.11.08

All of which are American dreams

"Compromise, conformity, assimilation, submission
Ignorance, hypocrisy, brutality, the elite
All of which are American dreams"

Rage Against The Machine










"E' fin troppo facile prevedere come andrà a finire. E' tutto già scritto.
Quella tra Obama e la Clinton è stata una pantomima a beneficio delle televisioni,
sanno anche loro che perderanno le elezioni.
I Repubblicani cercheranno di rubarle per l'ennesima volta,
e oggi è più facile che mai con il sistema elettronico di votazione.
Sappiamo tutti che l'azienda che costruisce le macchine di conteggio dei voti
è vicina a Bush e soci. Facile come rubare la marmellata a un bambino."

Gore Vidal

3.11.08

Io speriamo che me la cavo

Che la gente - giovane e meno giovane, patetica e meno patetica -
gridi di questi tempi alla mascalzonata governativa mi pare logico.

Con un residuo di Stato sociale, levare soldi all'istruzione è male.
Questo lo capisco.
Però vorrei anche capire che ci si fa dei soldi.

Ci si difende il diritto allo studio, mi dicono.
Ma non anche un'università dove ti laurei e poi col pezzo di carta ti ci pulisci?
Un'università dove i concorsi si vincono prima di partecipare?
Un'università dove un "docente" va quando gli pare?


"'a libbertà è na bella parola

ma pe chi nun tene niente significa sulo a libbertà
'a libertà 'e se fa sfruttà"