28.2.08

E te ne vai con la mia storia tra le dita..


Ieri s'è scritta una pagina forse conclusiva di questo campionato.
In mano, dal pasticciaccio romanista dell'Olimpico ad oggi, ai migliori talenti. Condito da imbarazzi arbitrali tanto superflui quanto gratuiti, probabilmente.

Sul capitolo maturità, esami di riparazione per ambo le duellanti.

La tradizione autolesionista di una delle due, poi, è bersaglio sin troppo scontato: se la si cita è solo come intramontabile vizietto di gioventù. Coppe orecchiute docent.

Sempre, beninteso, con tanti cari auguri.
Chè qua si tengono le italiane..

27.2.08

E le prescrizioni arrivavano in orario..


Depositate le motivazioni della sentenza
della sezione disciplinare del CSM sul caso De Magistris.

Fate vobis..






23.2.08

Io muoio, ed anche questo mi nuoce.

Bancone di una pizza al taglio. Entra uno che vende accendini. Fissa le teglie, esce senza una parola.
- Aò, non ce la faccio più.
- Perchè?
- ..'Sti negri. Da stamattina, sei. Sei!
Inizia a tremarmi una gamba. Come da piccoli quando in cortile tirava aria di mazzate.
Mi farebbe bene saltargli addosso. O spaccare qualcosa. O soltanto piangere un po'.
'Vabè.. se la tenga, la pizza.' E me ne vado affanculo pure io.

20.2.08

Mi intimidisci. Sai, tu mi intimidisci molto..


"Ciao, come stai? Sì, senti.. no, sono un po' bloccato..
Ti volevo dire se ci si poteva innamorare di me..
Ti volevo dire se ci potevamo vedere per innamorarci di me.."








C'è stato un tempo in cui, al fortuito imbattermi in una qualche esponente di appetibilità femminea, lo scattante
rovello interiore era 'Chissà se c'ha il tipo..?', tosto evolutosi ne 'Ma perchè non dovrebbe averci il tipo?'
Tristo alibi in maschera cui, solo dopo lustri di juta traboccante pive, sento di poter rispondere autorevolmente.
Orbene, qualora mossi da incauto ottimismo doveste pure voi sorprendervi in siffatti pensieri, rifugiatevi nelle scienze esatte.
Studi empirici dimostrano, infatti, che se una (appena appena non improponibile) non c'ha il tipo, è perchè:

a) l'hanno mollata (dunque persevererà nella sua stoica profferta all'ignoto bruto almeno per i prossimi cinquemila capelli
che vi rimarranno nel pettine - mutatis mutandis, vale anche per i crani lucidi -)

b) ha mollato lei (dunque, semprechè sopravvissuti alla fragranza di lumino, desistete senza indugio, poichè quasi sicuramente trattasi di stronza - senza contare la preoccupante parentela col geometra Calboni -)
c) ama svolazzare scopazzante da un mercoledì universitario all'altro (niente di male, se non fosse che, già al primo nodo
di goldone, deciderete chissà come di scambiarla per la madre dei vostri figli)

d) è pazza (dunque.. serve altro?)
e) è una rompicoglioni da competizione (ipotesi, se possibile, ancor più realisticamente inquietante)
f) ultima, ma dalla rilevanza statistica di un Ferrara primo ministro (oddio, sputiamo pe' terra che non si sa mai!):
è una sensibile e sofisticata single per scelta (non degli altri), insaziabile divoratrice di psicanalisi più che di proteine liquide, perdutamente assorta in articolate elucubrazioni sulla imprescindibile evoluzione dell'intimità nelle società tecnocratiche... 'Nsomma, vi tana le gang bang su eMule prima ancora delle sgommate su mutanda!

15.2.08

Oh, my darling Clementine


Ah, signor Giudice,
se le chimere andassero a verbale...

Un cuore in prescrizione

12.2.08

Chi sei, papà?


"Mia figlia, all'asilo, quando le avevano chiesto il mestiere
di suo padre, aveva risposto 'Il mio papà aggiusta le televisioni.'
Ora credo mi toccherà spiegarle che il papà dovrà aggiustare l'Italia!"

(Un ex primo ministro di una democrazia europea)









Uno ci prova pure, a riderci su. A sdrammatizzare a
prescindere
- tanto per evocare il Principe -, illudendosi di fregare l'angoscia coi lazzi. Convinto che quel poco di ironia, di cultura.. di umanità facciano da anticorpi all'Orrore.
Già, l'Orrore. Come le gag di quello lì. Una mattina esce di casa travestito da statista. Un'altra da martire.
L'ultimo grido è l'obiettore di coscienza.
Mi si dirà, che puoi aspettarti da uno cui le teste dei figli servono o per spergiurare o per coprirsi la fuga?
Che poi, è pure giusto certe questioni lasciarle a chi ne sa: e in effetti, un Berlusconi o un Ferrara, in fatto di aborti, una certa competenza..
Ma finchè l'Orrore è nei Palazzi, nei confessionali, dietro ai camici bianchi ed ai doppiopetto blu.. E quando ci sta di fianco?
In fila (vabè, si fa per dire) alle casse, agli sportelli, alle fermate d'autobus?
Nelle squallide nuances di grigio anonimato di chi sfoggia e smette gli osanna ed i crucifige con la patetica solerzia
dei cambi di stagione?

11.2.08

Milan l’è un gran Milan


"Zero a zero anche ieri 'sto Milan qui..
'Sto Rivera che ormai non mi gioca più..."


Enzo Jannacci,
Vincenzina e la fabbrica
(Romanzo popolare - Mario Monicelli, 1974)

8.2.08

Serate di autocoscienza

".. e bevo birra chiara in lattina, me ne frego e non penso a te."

Vabbè.. quasi. E' che le lattine mi intristiscono forse più degli amori.

7.2.08

E non ti penso mai


"
Cosa rimane di noi.
Ora che ci siamo amati ed odiati e traditi.

Io ti amo e non ti penso mai."

Baustelle,
L'aeroplano - Amen

5.2.08

Il (porco)dio delle piccole cose

Avevo ventinove anni. Non permetterò mai a nessuno di dire che questa è l'età più bella.
Anche perchè, chi volete che lo dica?