
Che dolce risveglio, stamani..
il Porcone abbandona finalmente la mangiatoia.
Scappo in pasticceria, ma vi lascio con l'instancabile Tonino:
«Non si dimette per scelta personale e senso di responsabilità, bensì per evitare un provvedimento
che lo avrebbe obbligato a rassegnarle.
Le dimissioni di Cuffaro, quindi, sono ben altro che un atto etico e morale.
La grave condanna riportata e le motivazioni della sentenza
non lasciano dubbi: le dimissioni erano e sono l'unica strada
da prendere».
ehm,
RispondiEliminacosa cè scritto sul cartello?
rbbll
più o meno suona come:
RispondiElimina"la mafia fa schifo ma cuffaro manco scherza!"
cy
beata a te che conosci le lingue cirè!
RispondiEliminamontelli
sai com'è, ho viaggiato molto.
RispondiEliminacy
si ma come si mangia in italia!
RispondiEliminaper non parlare del bidet.
rbbll