
L'ho salutata. Formale, impacciato, un po' vittima.
L'ho salutata forse per sempre. Comunque, per un sempre che mi bastava.
E mi sono fermato un momento lungo la strada.
Ho davvero voluto fermarmi. Non perchè ci stesse bene,
ma perchè avevo visto un cielo che pareva solo mio.
E suo, se mai l'avesse saputo, l'avesse voluto.
Ho pensato, anche se la gente parte e vede cieli di tutto il mondo,
quel cielo, con tutto quanto c'era dentro, a me sarebbe bastato.
a chi ti riferisci? immagino ad un mignottone.....
RispondiEliminaDal romanticismo della prosa, direi il solito Nanaccio dannato..
RispondiEliminaè sempre così, sempre alla ricerca di desideri (e cieli) contemporanei. non sempre ci si accorge del significato comune di un determinato cielo. poi quello lascia il posto ad un altro. e chissà quando capiterà di nuovo. e noi ancora lì, con le unghie ormai consumate nella vana speranza di vederlo ancora. la speranza, sempre lei.
RispondiEliminacy
un mignottone sicuro....
RispondiEliminamontelli
Eh già, caro Cire'... "per poi tornare a dedicarci alla nostra prossima occupazione. La vita. Sempre la vita."
RispondiElimina(O non sarei l'uomo delle citazioni..)
Sor
Monte', sempre il solito qualunquista...
RispondiEliminaSor
Apprezzo un botto.
RispondiEliminafredo
le mignotte?
RispondiEliminanan
Nano, anche poeta...
RispondiEliminaSor
alla fine pure quelle, so lavoratrici
RispondiEliminafre
che manica di puttanieri!
RispondiEliminacome diceva giusto ieri sera il barone: "quanto mi piacciono le puttane!"
sign
nessuno e' unico, e tutti siamo intercambiabili. sempre, in continuazione. le persone non sono cattive, quasi sempre irresponsabili.tutto esplode e implode de verdad. non e' falsita'. nessuno pero' si ferma a pensare. e a volte questo e' il meglio.
RispondiEliminaGli aeri stanno al cielo, come le navi al mare. come il sole all'orizzonte la sera, come e' vero che non voglio tornare..a una stanza vuota e tranquilla dove aspetto un amore lontano, e mi pettino i miei pensieri col bicchiere nella mano..
chi di voi l'ha vista partire, dica pure che stracciona era..quanto vento aveva nei capelli, se rideva o se piangeva.. la mattina che prese il treno, e seduta accanto al finestrino, vide passare l'italia ai suoi piedi giocando a carte con il suo destino.
ora i tempi si sa che cambiano, passano a portano tristezza e amore, da qualche parte c'e' una casa piu' grande..sicuramente esiste un uomo migliore
io, nel frattempo, ho scritto altre canzoni, di lei parlano raramente, ma non e' vero che io l'abbia perduta, dimenticata come dice la gente...
un bacio
[ah, e cmq sto concupendo senza freni un 20enne cileno, incredibilmente figo!!!ah, sai quelle cose che sai?tutto ottimooooooooo...so che sarai contento. quando torno ti offro da bere}
renoir
RispondiElimina"ah, e cmq sto concupendo senza freni un 20enne cileno, incredibilmente figo!!!ah, sai quelle cose che sai?tutto ottimooooooooo...so che sarai contento. quando torno ti offro da bere"
RispondiEliminachiedigli se è parente di Zamorano!!!
non si sa mai...
montelli
Grande Valeee!!! Dàje de lingue, diocan'! Aspetto minuziose descrizioni su "quelle cose che so io"(scusa, ma sarebbero? Mah..). Intanto qua non si molla un cacchio: ti comunico che in una toccata e fuga (per organo, naturalmente..)pescarese, prima che mi estirpassero il dolorante ottavo superiore (insieme con quel poco di giudizio che mi restava) non ho frenato per un cacchio quel mio mulinello (pure senza, nei pressi, un parco Capello). Testo, non senza rigonfiamenti (d'orgoglio), che determinati amorazzi antichi amano il revival...
RispondiEliminaStatti accorta e... ricorda che lui solo lo avrà in budello!! Baciii
Sor
Monte', tu certe cose non le puoi capire! Ma te credo, nun hai studiato..
RispondiEliminae gli altri...in finto bue..
RispondiEliminain finto bue
finto finto finto finto,
finto buee.
baci